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Innamorato Fisso

Quando avevo il vizio di fare l'elemosina da ragazzino

Maurizio Milani

Alla fine una maestra mi ha beccato e la mamma mi ha scoperto. Coi soldi dei passanti è stato aperto un libretto postale a nome del nonno di Luca

Come ragazzo, ho sempre avuto il vizio di chiedere l’elemosina. Un giorno da distante la mia maestra ha visto. Viene vicino e fa: “Carlo! Tu chiedi l'elemosina!”. “No maestrona si sbaglia!”. Lei: “Ho visto benissimo! Dì la verità!”. Io: “Sì! La chiedo! Mi vanto e farò sempre peggio!”. Lei: “Ma ti manda qualcuno a mendicare?”. Io: “Mia mamma!”. La maestra è poco convinta, per sicurezza convoca la mia mamma. Chiarito il fatto, cioè che mia madre non ne sapeva niente, anzi era convinta che fossi a giocare a bighe nel parco. La maestra fa una segnalazione alle assistenti sociali. Che però erano entrambe a casa in maternità surrogata.

Per concludere, un bel giorno torno a casa e la mamma fa: “Cosa hai detto alla maestra?”. Io: “Sì scusa, ho mentito per paura”. Mamma: “Amore! Non devi avere paura, visto che ormai la frittata è fatta. Quanto hai tirato su con le elemosine?”. Io: “5 mila lire”. “Consegnami tutto che ti apro un libretto postale”. Io: “Al portatore?”. Mamma: “No! Intestato al nonno di Luca”.

  • Maurizio Milani
  • Nato a Milano il 20 maggio 1961. Vero nome: Carlo Barcellesi. Diplomato terza media presso Camera del Lavoro di Milano nel 1985, corso serale a numero chiuso. Dopo il militare lavora come sguattero in un hotel. Nel 1987 arriva ultimo a “Riso in Italy”, concorso importante a Roma per giovani. Fa ricorso e vince. Ha uno sfratto ma non riconosce la sentenza. Collabora con il Foglio dal 1986 grazie al direttore Giuliano Ferrara. E' fidanzato con Monica.