innamorato fisso
La volta che mi convocarono alla riunione dei grandi asini
La convocò il provveditore agli studi di Milano per mettere insieme quelli che non capivano niente nelle 1.500 scuole superiori del suo distretto. Indovinate chi scelse di mandare il preside della mia scuola
Nel 1980 il provveditore agli studi di Milano convocò i grandi asini (trenta) delle 1.500 scuole superiori del suo distretto. Mi chiama il mio preside: “Senti! Per quel che riguarda la nostra zona avremmo deciso di mandare te alla riunione di quelli che non capiscono niente”. Io: “Vado subito?”. Preside: “Ma quale subito! Bestione, ti faccio sapere!”. Io: “Signor preside, sono a sua disposizione”. Lui: “Mi raccomando, non fare virgole sulle porte al provveditore”. Io: “Dice ai cessi?”. Lui: “E dove le faresti?”. Io: “Dice ai cessi?”. Lui: “E dove le faresti?”. Io: “Non saprei, mi dica lei”. Lui: “Deficiente allo stato brado, non devi fare virgole da nessuna parte”: Io: “Nemmeno ai cessi della stazione di Milano Lambrate?”. Lui: “Beh lì vedi tu. Se non c’è la carta sei costretto”.