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innamorato fisso

La volta che ci siamo scambiati d'abito con dei manichini di cera

Maurizio Milani

Ieri abbiamo trovato due cadaveri di cera, provenienti dal museo della stazione centrale, chiuso per fallimento. Non hanno aggiornato le statue con personaggi famosi di oggi. Per cui il pubblico vedeva il Parini in cera o Anastasio da Forlì

Ieri in gita alla periferia di Milano cosa si è scoperto? Due cadaveri di cera. Provenienti dal museo della stazione centrale, chiuso per fallimento. Non hanno aggiornato le statue con personaggi famosi di oggi. Per cui il pubblico vedeva il Parini in cera o Anastasio da Forlì… l’ultimo manichino in cera esposto nel 1994: Elvis Presley.

Per la verità mancano anche i maestri cerai, senza di loro, niente statue. Noi per non mancare di rispetto le due salme le abbiamo lavate e vestite. O meglio, abbiamo cambiato i vestiti e loro si è indossato i nostri e viceversa. Sono andato a casa. Mia moglie mi chiede: “Ma che razza di abbigliamento hai su?”.

Io: “E’ quello di Ildebrando da Rudendorf”.

Lei: “E chi era?”.

Io: “Non lo so, era esposto in stazione centrale”.

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  • Maurizio Milani
  • Nato a Milano il 20 maggio 1961. Vero nome: Carlo Barcellesi. Diplomato terza media presso Camera del Lavoro di Milano nel 1985, corso serale a numero chiuso. Dopo il militare lavora come sguattero in un hotel. Nel 1987 arriva ultimo a “Riso in Italy”, concorso importante a Roma per giovani. Fa ricorso e vince. Ha uno sfratto ma non riconosce la sentenza. Collabora con il Foglio dal 1986 grazie al direttore Giuliano Ferrara. E' fidanzato con Monica.