innamorato fisso

A casa del direttore del manicomio (con amante ex paziente)

Maurizio Milani

Il personaggio – metti caso – era di Sestri Ponente, aveva vinto il concorso per dirigente del manicomio di Vietri sul mare. Stava tutta la settimana (corta) sopra il manicomio con l’amante ex detenuta, e nel weekend tornava dalla moglie, anche lei psichiatra

La casa sopra il manicomio era di pertinenza del direttore della struttura, di solito uno psichiatra con vizio. Ci viveva con un’ex paziente molto bella, che andava fuori di testa. Ma adesso sta bene. Tutti i 500 manicomi italiani, prima della riforma (chiusura) erano strutturati così: c’era la casa del giardiniere, anche lui ex scemo. E l’alloggio di servizio del direttore. Questi – metti caso – era di Sestri Ponente, aveva vinto il concorso per dirigente del manicomio di Vietri sul mare. Stava tutta la settimana (corta) sopra il manicomio con l’amante ex detenuta, e nel weekend tornava dalla moglie, anche lei psichiatra che curava – anzi faceva peggiorare le persone che si rivolgevano a lei. Tanto da essere internata in una struttura per abuso professionale, unica sede: Cagliari. Fuori sembra un albergo, ma dentro ci sono quegli elementi lì. Alcuni sostengono di no. Infatti non c’è nessuno. Altrimenti vedresti i fornitori e il personale.

Di più su questi argomenti:
  • Maurizio Milani
  • Nato a Milano il 20 maggio 1961. Vero nome: Carlo Barcellesi. Diplomato terza media presso Camera del Lavoro di Milano nel 1985, corso serale a numero chiuso. Dopo il militare lavora come sguattero in un hotel. Nel 1987 arriva ultimo a “Riso in Italy”, concorso importante a Roma per giovani. Fa ricorso e vince. Ha uno sfratto ma non riconosce la sentenza. Collabora con il Foglio dal 1986 grazie al direttore Giuliano Ferrara. E' fidanzato con Monica.