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innamorato fisso

La volta che 150 minori sono evasi grazie a una scacchiera (pare)

Maurizio Milani

Un detenuto ha preso il gioco e lo ha tirato contro una vetrata. Doveva essere blindata ma stranamente ha ceduto. Su 150 minori reclusi ne sono scappati 150. Domanda: non si faceva prima a dire tutti? Sì!

Come educatore minorile, insegno ai giovani detenuti a giocare a scacchi. Ieri uno ha preso il gioco e lo ha tirato contro una vetrata. Doveva essere blindata ma stranamente ha ceduto. L’evasione di massa è così avvenuta. Su 150 minori reclusi ne sono scappati 150. Domanda: non si faceva prima a dire tutti? Sì!

A distanza di anni 30 nessuno è ancora stato catturato. Alcuni sono diventati educatori sotto falso nome, altri custodi del Planetario di Milano, il meno visitato al mondo. Nonostante questo ci sono ventisei custodi, paga il comune. Non può licenziarli né spostarli a mansioni più nobili. Eppure Milano, città d’acqua, ha carenza di “uomini rana”, quelli che si immergono nei navigli e recuperano le biciclette elettriche a noleggio. Di solito il lancio avviene in pieno giorno con applausi e cori che accompagnano lo splash.

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  • Maurizio Milani
  • Nato a Milano il 20 maggio 1961. Vero nome: Carlo Barcellesi. Diplomato terza media presso Camera del Lavoro di Milano nel 1985, corso serale a numero chiuso. Dopo il militare lavora come sguattero in un hotel. Nel 1987 arriva ultimo a “Riso in Italy”, concorso importante a Roma per giovani. Fa ricorso e vince. Ha uno sfratto ma non riconosce la sentenza. Collabora con il Foglio dal 1986 grazie al direttore Giuliano Ferrara. E' fidanzato con Monica.