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innamorato fisso

Il compagno di scuola che produceva sublimi versi che chiamare rutti non rende

Maurizio Milani

Giovanni non si era mai distinto per bravate, ma un giorno ha prodotto una libera digestione che ha fatto cadere la lavagna dai ganci di ferro

In quarta elementare, Giovanni che non si era mai distinto per bravate, ha prodotto una libera digestione che ha fatto cadere la lavagna dai ganci di ferro. Una bambina, Anna, la più bella, si è messa a piangere forte. Non avevo mai visto un pianto così. A oggi non si è ancora capito se un’emozione così forte era dovuta a spavento o innamoramento. Pare si siano visti di nascosto (Giovanni e Anna) per baciarsi… ma non è sicuro. Giovanni fu condotto al riformatorio il giorno stesso. Oggi ha 62 anni e fa il meccanico di pullman. Gli attuali ospiti del riformatorio ricordano oralmente che negli anni 70 un bambino allietava le lunghe notti di detenzione con sublimi versi prodotti con aria compressa che chiamare rutti non rende merito a tale abilità circense. Questa vicenda non si è mai interrotta per anni 50 e durerà per altri 200. A scuola ne fece solo uno ma fu di una magnificenza tale che mi piace ricordarlo in questa semplice e onesta rubrica.

P.s. Sono andato nell’officina dove lavora, i colleghi hanno detto di non sapere che era così bravo.

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  • Maurizio Milani
  • Nato a Milano il 20 maggio 1961. Vero nome: Carlo Barcellesi. Diplomato terza media presso Camera del Lavoro di Milano nel 1985, corso serale a numero chiuso. Dopo il militare lavora come sguattero in un hotel. Nel 1987 arriva ultimo a “Riso in Italy”, concorso importante a Roma per giovani. Fa ricorso e vince. Ha uno sfratto ma non riconosce la sentenza. Collabora con il Foglio dal 1986 grazie al direttore Giuliano Ferrara. E' fidanzato con Monica.