M5s-Lega: lo "scenario da incubo" temuto da Ue e mercati
La rassegna della stampa internazionale sui principali fatti che riguardano da vicino il nostro paese. Oggi articoli di Telegraph, Financial Times, Pais, Les Echos
I burocrati Ue terrorizzati dallo "scenario da incubo" dei partiti anti-euro al governo in Italia
Londra, 11 mag - (Agenzia Nova) - I populisti di destra e di sinistra si preparano a prendere il potere in Italia ed a formare il primo esecutivo "anti-sistema" in un grande paese dell'Europa Occidentale dopo la Seconda Guerra Mondiale: il quotidiano conservatore britannico "The Telegraph" dà notizia delle trattative in corso tra il Movimento 5 stelle (M5s) e la Lega sostenendo che esse prefigurano uno "scenario da incubo" temuto in egual misura dagli investitori internazionali e dai funzionari Ue di Bruxelles; secondo l'autorevole opinionista del quotidiano Ambrose Evans-Pritchard, l'eventuale governo M5s-Lega in Italia, che tuttavia potrebbe ancora fallire all'ultimo momento, provocherà in Europa un inevitabile inasprimento della resistenza della Germania a qualsiasi forma di unione fiscale o di condivisione del debito pubblico ed affosserà il piano proposto dal presidente francese Emmanuel Macron per un bilancio comune dell'eurozona, lasciando l'unione monetaria in una posizione praticamente impossibile da difendere nella incombente congiuntura globale.
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Il credo populista in Italia: le posizioni della Lega e dei Cinquestelle
Londra, 11 mag - (Agenzia Nova) - Mentre appare sempre più probabile in Italia la nascita di un governo populista formato dal Partito anti-sistema Movimento 5 stelle (M5s) e dalla Lega, il quotidiano economico britannico "The Financial Times" ha analizzato punto per punto quali sono le convinzioni e le posizioni delle due formazioni politiche rispetto all'euro ed alle regole Ue di finanza pubblica, sulle questioni bancarie, sugli obblighi commerciali internazionali, in materia di politica estera e di politiche sull'immigrazione.
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Il "mistero" dei mercati che ignorano la presa del potere dei populisti in Italia
Londra, 11 mag - (Agenzia Nova) - Per anni i mercati hanno temuto che un governo populista prendesse il potere in un grande paese europeo; ora però che in Italia due partiti ostili all'euro stanno per raggiungere un accordo di governo, gli investitori internazionali non stanno affatto affollandosi per abbandonare i titoli pubblici italiani: da questa constatazione di fatto il quotidiano economico britannico "The Financial Times" parte per capire il mistero dell'assenza di reazioni finanziarie alle notizie secondo cui il capo del partito anti-sistema Movimento 5 stelle (M5s), Luigi di Maio, ed il leader del partito euroscettico della Lega, Matteo Salvini, sono ormai vicini alla formazione di un governo populista nella Penisola. In un articolo apparso oggi venerdì 11 maggio, gli autori Miles Johnson e Kate Allen citano i pareri di diversi economisti che elencano le ragioni di questa apparente contraddizione.
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Il presidente di Confindustria Boccia, il paese ha bisogno di una cura di realismo e verità
Parigi, 11 mag - (Agenzia Nova) - In Italia c’è bisogno di una cura di realismo e verità. È quanto afferma Vincenzo Boccia, presidente di Confindustria, in un’intervista rilasciata a “Les Echos”. “Il paese non può restare bloccato. Deve rimettersi in marcia perché i nostri vicini vanno avanti” ha detto Boccia, aggiungendo che un ritorno alle urne con l‘attuale legge elettorale porterebbe a “risultati simili” a quelli del 4 marzo. Il numero uno di Confindustria spiega che negli ultimi mesi le discussioni hanno riguardato principalmente il prossimo presidente del Consiglio, non i programmi. “Governo neutrale o governo politico, l’importante è che il governo agisca” ha poi aggiunto. Tra le misure più urgenti c’è la nuova legge elettorale, il lavoro, la fiscalità e un nuovo piano di inclusione per i giovani. Provvedimenti che devono essere realizzati “per l’interesse del paese”, anche se i partiti preferiscono “redistribuire le risorse del presente”.
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Girona, capolinea dei camion con migranti in arrivo dall’Italia
Madrid, 11 mag - (Agenzia Nova) - La città spagnola di Girona è un punto di snodo nelle rotte dell’immigrazione irregolare. Solo negli ultimi tre mesi sono arrivati un totale di 90 immigrati nascosti in 14 camion, entrati in Spagna dal confine La Jonquera. Ne parla il quotidiano spagnolo “El Pais” che aggiunge come i camion in questione provenissero tutti da Ventimiglia, città italiana al confine con la Francia, sede di un grande “campo per migranti” posto sotto il ponte di un’autostrada. Una volta trovato in territorio spagnolo, i migranti vengono riportati in poche ore in Francia, e da lì in Italia.