Ryanair e sindacati trovano l'accordo per il contratto collettivo dei piloti
La rassegna della stampa internazionale sui principali fatti che riguardano da vicino il nostro paese. Oggi articoli di Figaro, Financial Times, Vanguardia, Abc
Il rapporto del ministero Trasporti critica Autostrade per il crollo del ponte di Genova
Londra, 26 set - (Agenzia Nova) - Il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti ha affermato in un rapporto, pubblicato ieir 25 settembre, che la società Autostrade per l’Italia, controllata dal gruppo Atlantia, non ha preso tutte le misure di sicurezza necessarie per evitare il crollo del ponte Morandi a Genova. Avvenuto il 14 agosto scorso, il disastro ha provocato la morte di 43 persone, numerosi feriti e sfollati. Secondo quanto riferito dal quotidiano britannico "The Finanacial Times", nel rapporto del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti si afferma che le misure adottate da Autostrade, gestore di quasi la metà della rete autostradale dell'Italia, "sono state inappropriate e insufficienti considerando la serietà del problema". Autostrade ha replicato in un comunicato che il rapporto del ministero ha totalmente ignorato i risultati dell'indagine condotta dai tecnici della società e che le conclusioni del dicastero "devono essere considerate come mere ipotesi ancora da verificare e dimostrare". La diatriba si inserisce nel quadro dello scontro politico sulla ricostruzione del ponte di Genova e sulla licenza di gestione della rete autostradale. Il capo politico del Movimento 5 Stelle, il ministro dello Sviluppo economico e del lavoro Luigi Di Maio, vorrebbe punire Autostrade e nazionalizzare la rete autostradale italiana. Il leader della Lega e ministro dell'Interno Matteo Salvini della Lega Matteo Salvini si mostra, invece, alquanto più prudente su tutta la questione. Nella giornata di ieri, le azioni del gruppo Atlantia della famiglia Benetton hanno registrato un forte ribasso per poi chiudere in lieve rialzo.
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Aumenta la pressione sul ministro dell'Economia
Londra, 26 set - (Agenzia Nova) - Il ministro dell'Economia e delle finanze Giovanni Tria compirà 70 anni il 28 settembre, ma se potrà davvero festeggiare il suo compleanno dipenderà in gran parte da ciò che accadrà domani 27, quando il titolare di via XX Settembre annuncerà gli obbiettivi di bilancio dell'Italia che potrebbero provocare scosse di terremoto nei mercati finanziari e suscitare l'ira della Commissione europea. È quanto si legge sul quotidiano britannico "The Financial Times", riassume il bivio davanti a cui si trova il governo italiano alla vigilia della pubblicazione della revisione del Documento di programmazione economica (Dep), passo propedeutico verso il varo alla metà di ottobre della legge di stabilità da sottoporre all'esame della Commissione europea. Sono numerose le richieste di aumento della spesa pubblica avanzate a più riprese negli ultimi mesi e giorni dai due partiti della coalizione al governo in Italia, i populisti del Movimento 5 Stelle (M5S) e la Lega, per realizzare le promesse fatte in campagna elettorale. Lega e M5S che sottopongo a violente pressioni Tria, descritto come un "tecnico" che in poco tempo si è guadagnato la fiducia dei colleghi dei paesi europei e dei mercati. Fino ad oggi, conclude il "Financial Times", il fattore che ha giocato a favore di Tria è il fatto che il ministro è stato capace di barcamenarsi tra le pressioni esercitate sia a Roma sia a Bruxelles, rendendosi troppo importante per essere licenziato. Tuttavia, se nei prossimi giorni le cose non dovessero andare lisce come Tria spera, la posizione del ministro ne sarebbe minacciata e la moderata preoccupazione dei mercati per lo stato delle finanze dell'Italia potrebbe esplodere in una vera e propria crisi.
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Il fenomeno Salvini
Parigi, 26 set - (Agenzia Nova) - “Non bisogna negarlo, esiste un fenomeno Salvini in Italia”. È quanto affermato da Christophe Bouillaud, docente dell’Istituto di studi politici di Grenoble, in un’intervista rilasciata al quotidiani francese “Le Figaro”. “In Italia è il leader che fa il partito e non il contrario” afferma Bouillaud, secondo il quale il leader della Lega, ministro dell'Interno e vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini ha ripreso il concetto di “Padroni a casa nostra” nato negli anni Cinquanta contro l’immigrazione proveniente dal sud Italia e diretta verso il nord del paese. Bouillaud sottolinea che oggi la vera difficoltà per il governo del presidente del Consiglio Giuseppe Conte consiste nel tenere assieme le promesse fatte dal Movimento 5 Stelle e la Lega in materia di economia. Bouillaud afferma che l’euroscetticismo italiano è causato più dalla “delusione” che da una “ostilità” alle idee europee. Un situazione totalmente opposta a quella dei primi anni Novanta, quando l’Italia era uno dei paesi più favorevoli all'Unione europea.
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Raggiunto accordo fra Ryanair e sindacati
Madrid, 26 set - (Agenzia Nova) - La compagnia aerea Ryanair ha annunciato di aver raggiunto un accordo con i tre principali sindacati italiani su un nuovo contratto collettivo che entrerà in vigore a partire dal 1° ottobre. A siglare l'intesa, che riguarda il personale di cabina, la Federazione italiana dei trasporti (Fit Cisl), l'Associazione professionale nazionale dell'aviazione civile (Anpac) e l'Associazione nazionale degli assistenti di volo (Anpav). L'accordo "sarà valido per 3 anni, dal 1 ottobre 2018 al 31 dicembre 2021" e "sarà regolato dalla legge e dai tribunali italiani", ha fatto sapere la low cost irlandese in una nota. Il documento sottoscritto – si legge sulla “Vanguardia” – prevede anche un aumento di stipendio e un nuovo piano pensionistico in linea con i regolamenti del Paese. Il direttore del personale di Ryanair, Eddie Wilson, ha affermato che questo accordo "apporta miglioramenti significativi in termini di salario e altri benefit per tutto il personale di volo italiano”.
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Michael Kors cala in borsa dopo l’acquisto di Versace
Madrid, 26 set - (Agenzia Nova) - La holding di Michael Kors, dopo aver comprato Jimmy Choo lo scorso anno, ha finalizzato l’acquisto della griffe italiana Versace. L’operazione, lungi dal soddisfare gli investitori, li ha spaventati causando una caduta delle azioni del gruppo statunitense dello 0,6 per cento martedì, dopo il tonfo dell'8,2 per cento registrato lunedì a causa delle voci sull’acquisizione di Versace. Il cambio di vertice nella società del Belpaese, scrive il quotidiano “Abc”, non è affatto semplice dal momento che si tratta di una delle poche aziende familiari che ancora sopravvive nel settore della moda. Ad ogni modo, l'operazione non ha lasciato la famiglia del fondatore, Gianni, al di fuori del progetto, ma gli garantisce uno stock del valore di 150 milioni di euro nel nuovo gruppo creato, Capri Holdings. I nuovi proprietari hanno infatti comunque bisogno del genio, del personaggio, e dell'immagine dell’iconica Donatella, che fa parlare di sé ovunque vada, raccoglie personaggi famosi e conferisce un DNA ribelle alla casa fondata dal fratello nel 1978.