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Il governo scarica i costi del populismo sui giovani

La rassegna stampa internazionale sui principali fatti che riguardano da vicino il nostro Paese

Italia: i giovani nel salto mortale del populismo

Monaco di Baviera, 3 lug 08:46 - (Agenzia Nova) - Economia in stagnazione e debito pubblico in aumento non impediscono alla propaganda del “Prima gli italiani” di avere successo “dal Trentino alla Sicilia”, nonostante “il terribile costo del populismo scaricato sui giovani”. È quanto sostiene il quotidiano tedesco “Sueddeutsche Zeitung”, secondo cui, con l'entrata in carica del governo populista formato da Lega e Movimento 5 Stelle (M5S) il primo giugno 2018, l'Italia ha compiuto “un salto mortale”. In particolare, la “Sueddeutsche Zeitung” critica il piano per il taglio delle imposte da 15 miliardi di euro proposto dal vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini, ministro dell'Interno e leader della Lega, che viene definito “maestro della diversione di massa”. A ogni modo, la propaganda nazionalista della Lega convince gli italiani, tanto che il partito è al 38 per cento nei sondaggi. Tuttavia, “la popolarità di Salvini ha un prezzo elevato, che pagheranno le prossime generazioni”. Per la “Sueddeutsche Zeitung”, il motto populista “Prima gli italiani” si completa quindi con “Ultimi i giovani”, traditi dall'attuale governo che avrebbe ipotecato il loro futuro. Tuttavia, “il tradimento della gioventù italiana non è stato inventato dalla coalizione tra Lega e M5S, soltanto non è mai stato così spudorato”.

Leggi l’articolo della Sueddeutsche Zeitung

 

Sea Watch 3: Neugebauer (Sea Watch), chi dovrebbe andare a processo è Salvini

Berlino, 3 lug 08:46 - (Agenzia Nova) - È il vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini, ministro dell'Interno e leader della Lega, che “dovrebbe andare a processo”, non Carola Rackete, capitano della Sea Watch 3, nave operata dall'organizzazione non governtiva tedesca Sea Watch. Lo ha affermato Ruben Neugebauer, portavoce di Sea Watch, durante un'intervista rilasciata all'emittente televisiva tedesca “n-tv” prima che la magistratura italiana disponesse il rilascio di Rackete, già agli arresti domiciliari a Lampedusa. Secondo Neugebauer, Salvini è “ripetutamente scampato ai procedimenti a suo carico sfruttando l'immunità parlamentare”. Inoltre, Neugebauer ha affermato che, nella vicenda della Sea Watch 3, “non abbiamo violato le leggi italiane, abbiamo applicato il diritto internazionale”.

Leggi l’articolo della N-Tv

  

Ue: l'Italia riesce ad evitare la nomina di Weidmann ai vertici della Bce

Madrid, 3 lug 08:46 - (Agenzia Nova) - Il governo di Giuseppe Conte è riuscito ad evitare uno dei suoi peggiori incubi: ovvero che il governatore della Bundesbank, Jens Weidmann, succedesse a Mario Draghi alla presidenza della Banca centrale europea (Bce). Lo scrive il quotidiano spagnolo "El Pais", sottolineando che la nomina della francese Christine Lagarde ai vertici dell'Eurotower tranquillizza l'Italia, un Paese costretto a fare i conti un un debito pubblico arrivato al 135 per cento del Pil.

Leggi l’articolo da El Pais 

 

Italia-Ue: Roma ha semplificato il lavoro del nuovo presidente Bce

New York, 3 lug 08:46 - (Agenzia Nova) - Christine Lagarde è stata scelta come nuovo presidente della Banca centrale europea (Bce), una tra le istituzioni dimostratesi più efficaci e funzionali all'interno dell'impianto europeo. In un editoriale su "Bloomberg", John Auters afferma però che la Bce stia però perdendo la battaglia contro la deflazione, che morde anche la Germania. Un altro compito critico per la Banca centrale europea è tutelare l'integrità dell'eurozona; contrariamente al suo predecessore, Mario Draghi, Lagarde è un politico, prima che un economista, e secondo Allen tale profilo è proprio quello richiesto dalle attuali sfide. Lagarde, scrive l'opinionista, ha ricevuto un assist importante dal governo italiano, che ha annunciato di voler definire una legge di bilancio entro i vincoli tracciati dai regolamenti di bilancio europei. Se ciò fosse confermato - scrive Allen - la Bce e i mercati si vedrebbero risparmiati il compito di forzare l'Italia al rispetto delle regole europee.

Leggi l’articolo da Bloomberg

 

Italia-Russia: ambasciatore Razov, visita Putin darà forte impulso a relazioni bilaterali

Mosca, 3 lug 08:46 - (Agenzia Nova) - La visita del presidente russo Vladimir Putin in Italia, nella giornata di domani 4 luglio, sarà sicuramente l'evento principale delle relazioni italo-russe nel 2019. Lo ha dichiarato l'ambasciatore della Federazione Russa a Roma, Sergej Razov. "Sono fiducioso che gli incontri e i negoziati ufficiali e i contatti all'interno del forum sul dialogo delle società civili di Italia e Russia daranno un forte impulso allo sviluppo di una cooperazione onnicomprensiva", ha dichiarato il diplomatico in una intervista rilasciata all'agenzia di stampa russa "Tass" alla vigilia del viaggio di Putin in Italia. "Sebbene negli ultimi due anni ci sia stato un aumento delle esportazioni italiane e del commercio bilaterale, questo dato che è servito a migliorare la situazione è ancora lontano dai livelli record", ha dichiarato Razov, commentando l'effetto delle sanzioni e delle contro-sanzioni sulle relazioni economiche tra Italia e Russia. "Il conto è in miliardi di dollari e migliaia di posti di lavoro persi", ha affermato l’ambasciatore russo a Roma. Se nel periodo pre-crisi del 2013 il volume delle esportazioni italiane verso la Russia era di 14,5 miliardi di dollari, nel 2016 è sceso a 7,8 miliardi di dollari. "Il fatto che le sanzioni siano controproducenti è evidente per la maggioranza assoluta degli italiani più sensibili al tema. Se cinque anni fa vi era almeno un qualche nesso di causalità tra le sanzioni dell'Ue contro la Russia e gli eventi in Crimea e nel sud est dell'Ucraina, da tempo le misure sanzionatorie hanno invece acquisito una loro, direi ottusa, inerzia”, ha aggiunto Razov.

Leggi l’articolo dalla Tass

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