La quarantena sarà prorogata fino a Pasqua
La rassegna della stampa internazionale sui principali fatti che riguardano da vicino il nostro paese. Oggi articoli di Financial Times, La Vanguardia, Telegraph, Handelsbatt e La Tribune
Italia: restrizioni contro coronavirus prorogate almeno fino al 12 aprile
Madrid, 31 mar 08:56 - (Agenzia Nova) - L'Italia estenderà "tutte" le misure per contenere la diffusione del nuovo coronavirus, il confinamento e le restrizioni alla circolazione, "almeno" fino al prossimo 12 aprile. Lo ha dichiarato il ministro della Salute, Roberto Speranza. La scadenza delle restrizioni è fissata per il 3 aprile, ma il governo sta lavorando per prolungare le misure messe in atto contro il coronavirus. Speranza ha tenuto una riunione con il comitato tecnico e scientifico da cui ha ottenuto la raccomandazione di estendere tutte le misure di contenimento "almeno fino a Pasqua", che quest'anno cade il 12 aprile. "Il governo agirà in quella direzione", ha dichiarato il ministro della Salute. Questa estensione era già prevista e il presidente dell’Istituto superiore della sanità (Iss), Franco Locatelli, ha confermato che bisognerà aspettare dopo Pasqua per un'eventuale abrogazione delle restrizioni.
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Italia: stanchezza per la quarantena contro il coronavirus
Londra, 31 mar 08:56 - (Agenzia Nova) - A un mese dall'avvio della quarantena per contenere la pandemia di coronavirus, in Italia si diffonde stanchezza per le misure restrittive. Lo riferisce il quotidiano britannico Financial Times", secondo cui gli italiani "non ne possono più", perché le conseguenze socio-economiche delle restrizioni cominciano a pesare. Quanto a lungo la società italiana riuscirà a resistere, sostiene il "Financial Times", sarà una cartina di tornasole anche per gli altri paesi che hanno introdotto la quarantena contro il coronavirus.
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Coronavirus: Regno Unito, paura di una "traiettoria Italia"
Londra, 31 mar 08:56 - (Agenzia Nova) - Il bilancio dei morti per coronavirus nel Regno Unito è probabilmente notevolmente maggiore di quanto viene mostrato dai dati ufficiali. Lo afferma il quotidiano "The Telegraph", citando l'opinione di diversi esperti medici. Ttuttavia, le autorità sanitarie britanniche sono consapevoli di questa discrepanza e ora temono per le prossime settimane un brusco aumento delle vittime da covid-19, sull'esempio della "traiettoria" dei casi già registrata in Italia.
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Italia-Ue: Conte rifiuta ricorso al Mes contro coronavirus
Berlino, 31 mar 08:56 - (Agenzia Nova) - Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha rifiutato il ricorso dell'Italia ai prestiti del Meccanismo europeo di stabilità (Mes) per far fronte alla crisi provocata dalla pandemia di coronavirus. “Al momento non ne abbiamo bisogno, è uno strumento tradizionale”, ha dichiarato Conte, secondo cui il coronavirus ha causato “uno shock simmetrico” per le economie di tutti gli Stati dell'Eurozona. Per far fronte alla crisi, il capo del governo ha, quindi, proposto l'introduzione di “European Recovery Bond”, noti anche come “coronabond”. Si tratta di uno strumento volto alla condivisione solidale del debito pubblico tra gli Stati membri dell'Eurozona. Al fine di finanziare interventi di spesa ordinaria e straordinaria, come le misure per far fronte all'emergenza coronavirus, un paese emette titoli di Stato e il debito viene ripartito con gli altri membri dell'Eurozona. Per il quotidiano “Handelsblatt”, rifiutando il Mes, l'obiettivo dell'Italia è “non essere sorvegliata” e non sottostare alle condizioni associate al prestito. A tale decisione concorrono anche fattori di politica interna. In particolare, l'opposizione, soprattutto la Lega, respinge con intransigenza il ricorso al Mes. “Possiamo farcela da soli”, ha affermato Conte. Intanto, nel 2020, l'Italia rischia di subire un crollo del Pil del 6,5 per cento e un aumento del debito pubblico al 150 per cento del prodotto interno lordo. L'economia del paese è, infatti, duramente colpita dalle consguenze del coronavirus. Il settore del turismo ha perso il 27 per cento e il comparto dei trasporti il 16 per cento. La medesima contrazione è stata registrata dal settore dello spettacolo, mentre la produzione manifatturiera ha ceduto il 10 per cento. A peggiorare la situazione concorrono, infine, la quarantena e l'arresto di tutte le attività economiche non essenziali al fine di contenere la diffusione del coronavirus.
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Auto: la dirigenza di Fca si taglia i compensi a causa del coronavirus
Parigi, 31 mar 08:56 - (Agenzia Nova) - A causa delle crisi provocata dal nuovo coronavirus, i dirigenti di Fiat Chrysler Automobiles (Fca) si abbasseranno temporaneamente i compensi. In questo modo, spiega il quotidiano francese “La Tribune”, il gruppo eviterà di effettuare tagli al personale nel secondo trimestre dell'anno. IN una lettera inviata ai dipendenti, l'amministratore delegato di Fca, Mike Manley, ha annunciato che a partire dal primo aprile dimezzerà il suo stipendio per tre mesi, mentre il presidente John Elkann e gli altri membri del consiglio di amministrazione rinunciano ai compensi fino alla fine dell'anno. I salari del resto della dirigenza subiranno una riduzione del 30 per cento.