Gli italiani amano di nuovo l'Europa
La rassegna della stampa internazionale sui principali fatti che riguardano da vicino il nostro paese. Oggi articoli di Economist, Obs, Handelsblatt, Ouest France e Guardian
Italia: il paese ama di nuovo l'Ue
Parigi, 29 giu 08:40 - (Agenzia Nova) - L'Italia ama di nuovo l'Ue. Lo scrive il settimanale francese “L'Obs”, spiegando che il paese è tornato a essere eurofilo, dopo la parentesi populista con il governo formato da Movimento 5 Stelle (M5S) e Lega. Le ragioni di questo cambio sono riconducibili ai 172 miliardi di euro che l'Italia riceverà dall'Unione europea per far fronte alla crisi del coronavirus. “Il 62 per cento dei nostri mille intervistati ha un livello di fiducia elevato nelle istituzioni europee, il 93 per cento dice di conoscere le misure di sostegno annunciate e il 51 per cento valuta positivamente la cooperazione tra Stati membri per affrontare l'emergenza sanitaria”, afferma Silvia Strampelli, dell'istituto Mg Research, parlando di un sondaggio effettuato l'8 giugno.
Italia: "The Economist", cresce la popolarità di Conte
Londra, 29 giu 08:40 - (Agenzia Nova) - L'Italia ha avuto diversi presidenti del Consiglio tecnici, come Carlo Azeglio Ciampi, Lamberto Dini e Mario Monti, ma Giuseppe Conte è l'unico che sia riuscito a guidare due governi differenti. E' quanto evidenzia il settimanale britannico "The Economist". "Non solo", Conte è anche cresciuto costantemente nel livello di popolarità. Citando un sondaggio di Ispsos, che registra un aumento dei consensi attorno a Conte dal 50 per cento di marzo al 61 per cento di giugno, "The Economist" sostiene che questa tendenza sia merito della gestione della pandemia del coronavirus e delle misure restrittive imposte tempestivamente da parte del governo."The Economist" valuta l'ipotesi della creazione di una nuova formazione politica da parte di Conte, che potrebbe chiamarsi Con te. Tuttavia, l'esito del voto sarebbe per tale partito peggiore di quello della coalizione guidata da Monti alle elezioni del 2013, pari al 10,56 per cento. Conte potrebbe ottenere un risultato migliore se Conte si presentasse come leader del Movimento 5 Stelle, scenario in cui potrebbe ottenere tra il 20 e il 30 per cento dei voti. "Questa è una prospettiva che tenta non solo Conte, ma un partito che ha barcollato tra fiaschi e scandali dallo scorso settembre", scrive "The Economist".
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Imprese: “Handelsblatt”, Salini manager straordinario per l'Italia
Berlino, 29 giu 08:40 - (Agenzia Nova) - Con il suo “orientamento internazionale”, Pietro Salini, amministratore delegato del gruppo per le costruzioni e l'ingegneria Webuild, è “un manager straordinario per l'Italia”. È quanto afferma il quotidiano “Handeslblatt”, evidenziando che Webuild è attiva in 50 paesi con un totale di 110 mila dipendenti, compresi i fornitori. A rimarcare i successi del gruppo, “Handelsblatt” cita alcune cifre: sono stati costruiti 7.250 chilometri di linee ferroviarie, oltre 400 chilometri di linee metropolitane, 52 mila chilometri di strade e 350 chilometri di ponti, viadotti e altre infrastrutture, nonché 257 dighe. Nel 2019, Webuild ha registrato un fatturato annuo di 5,3 miliardi di euro. Intervistato da “Handelsblatt”, Salini non intende fornire alcuna cifra per quest'anno a causa della crisi del coronavirus. A tal riguardo, l'Ad di Webuild afferma: “Non sappiamo ancora quanto sarà grande la pandemia, ma siamo un'industria anticiclica, i nostri contratti durano diversi anni e interessano molti paesi, quindi siamo meno colpiti”, Salini aggiunge che il nome dell'azienda, assunto a maggio scorso in sostituzione di Salini-Impregilo, è “un simbolo del nostro Dna: costruiamo e lo facciamo in una grande squadra con le migliori competenze”. In Italia, Webuild ha il 18 per cento delle attività e sta per completare la fusione con la concorrente Astaldi, dopo l'acquisizione di Impregilo nel 2014. Per la banca d'investimento Equita Sim, l'unione con Astaldi porterà a un aumento degli ordini di Webuild dai 36,2 miliardi di euro nel 2019 a 42,5 miliardi di euro. Secondo Salini, il “prerequisito” per l'operazione è che “il governo decida rapidamente sul programma per le infrastrutture e che i lavori possano iniziare”. Il riferimento è all'iniziativa dell'esecutivo che prevede una spesa di 200 miliardi di euro nei prossimi 15 anni per modernizzare le infrastrutture in Italia.
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Turismo: Coldiretti, assenza viaggiatori Usa provoca perdita di 1,8 miliardi di euro
Parigi, 29 giu 08:40 - (Agenzia Nova) - La mancanza di turisti statunitensi in Italia, provocata dalla chiusura delle frontiere dell'Ue ai cittadini extraeuropei per contenere la diffusione del coronavirus, costerà al paese 1,8 miliardi di euro. Lo scrive il quotidiano francese “Ouest France”, riportando i dati diffusi da Coldiretti in un comunicato. Nel testo si legge che “i viaggiatori in provenienza dagli Stati Uniti sono i turisti non europei che più appezzano l'Italia, con 12,4 milioni di pernottamenti durante l'estate” secondo i dati di Bankitalia. A questo si aggiunge poi la perdita causata dall'assenza di turisti russi, “che non hanno smesso di crescere in questi ultimi anni, mentre deboli segnali continuano ad arrivare dalla Germania e dall'Europa del nord nonostante la riapertura delle frontiere da quindici giorni”.
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Italia: l'industria della moda deve affrontare il razzismo al suo interno
Londra, 29 giu 08:40 - (Agenzia Nova) - L’industria della moda italiana deve affrontare il razzismo al suo interno. Questa è l’opinione di alcuni esponenti del settore ripresi dal quotidiano britannico “The Guardian”. Secondo il direttore del marchio Sansovino, Edward Buchanan, “tutti sono pronti a dire di aver messo una modella di colore o di etnia mista sulla passerella, o sulla copertina di un giornale, ma dietro alle quinte non ci sono designer o venditori di colore”. Buchanan si è trasferito dagli Stati Uniti in Italia negli anni Novanta e afferma di aver sempre avuto “l’impressione che se sei una persona di colore, la maggior parte degli italiani possono pensare che sei un africano che vende borse di Prada finte per strada”. Secondo Kudzai King, un fotografo che ha lavorato per Vogue Italia, l’atteggiamento nei confronti delle persone di colore, asiatiche o di minoranze etniche nell’industria della moda è “un misto di affascinamento e antipatia”. In seguito a diversi scandali riguardanti abiti e accessori prodotti da grandi marchi di moda italiani che ricordavano caricature di persone di colore, Gucci e Prada hanno iniziato a investire maggiormente sulla diversità e sull’inclusione all’interno delle proprie aziende. Secondo molti esponenti del settore, tuttavia, queste decisioni non sono abbastanza e c’è bisogno di affrontare il problema in modo sistemico all’interno dell’industria della moda italiana.