Cosa far leggere a un avversario politico. I consigli di Graziano Delrio
Il Foglio ha condotto un piccolo esperimento: provare a conoscere meglio alcuni protagonisti della vita politica italiana chiedendo loro di consigliare a un avversario tre libri da leggere durante l’estate. In alcuni casi, l’avversario è stato esplicitato. In altri casi, l’avversario è solo figurato. Lo abbiamo chiesto a esponenti di tutti i partiti. Dal Pd a Forza Italia passando per la Lega, Mdp e il Movimento 5 stelle e in molti ci hanno risposto e hanno accettato di stare al gioco. Ecco cosa ci ha risposto il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio.
Reduce da un tosto duello politico con il ministro dell’Interno Marco Minniti, Delrio ai suoi avversari, naturalmente non al ministro Minniti, consiglia tre libri telegrafici: “I promessi sposi”, di Alessandro Manzoni; “Connectography”, del saggista indiano Parag Khanna, un manifesto dell’ottimismo. “Perché le nazioni falliscono”, un saggio dell’economista turco Daron Kamer Acemogğlu, utile forse a declinare meglio cosa può voler dire la frase “aiutiamoli a casa loro”.
Per i lettori che volessero invece consigliare un libro a un politico da oggi e per qualche giorno si può scrivere qui: [email protected]. I migliori consigli saranno pubblicati nei prossimi giorni sul Foglio. Buona lettura.
Universalismo individualistico