Cosa far leggere a un avversario politico. I consigli di Maurizio Gasparri
Il Foglio ha condotto un piccolo esperimento: provare a conoscere meglio alcuni protagonisti della vita politica italiana chiedendo loro di consigliare a un avversario tre libri da leggere durante l’estate. In alcuni casi, l’avversario è stato esplicitato. In altri casi, l’avversario è solo figurato. Lo abbiamo chiesto a esponenti di tutti i partiti. Dal Pd a Forza Italia passando per la Lega, Mdp e il Movimento 5 stelle e in molti ci hanno risposto e hanno accettato di stare al gioco. Ecco cosa ci ha risposto il vicepresidente del Senato, Maurizio Gasparri.
L'esponente di Forza Italia, con ironia, offre qualche consiglio, piccolo e basilare, ai compagni grillini. “A Luigi Di Maio non consiglio nulla di impegnativo, ma consiglio un volume essenziale: una grammatica italiana. Casomai poi la può prestare anche ad Alessandro Di Battista, forse esiste persino un volume con le figure, più facile da guardare. A tutti, invece, consiglio un classico: ‘Il manifesto dei conservatori’ di Luigi Prezzolini. A Giorgio Napolitano, in conclusione, per punirlo per l’intervista sulla Libia, consiglio tre libri. Tre libri punitivi: ‘Il grande imbroglio 1, 2 e 3, cioè l’intera serie di Brunetta”.
Per i lettori che volessero invece consigliare un libro a un politico da oggi e per qualche giorno si può scrivere qui: [email protected]. I migliori consigli saranno pubblicati nei prossimi giorni sul Foglio. Buona lettura.