Fatti, commenti, appuntamenti del giorno presi dal taccuino di Mario Sechi

Petrolio ai minimi e mercati in ansia. E poi c'è Kerry a Mosca

Mario Sechi
Il prezzo del greggio è sceso ai livelli più bassi da sette anni e ha toccato il fondo a 36 dollari il barile sui mercati asiatici. Fino a quando durerà? Bankitalia intanto fa sapere che il debito pubblico è aumentato ancora. Fatti, commenti, appuntamenti del giorno presi dal taccuino di Mario Sechi

    Santa Virginia Centurione Bracelli, fu l’ispiratrice delle Suore di Nostra Signora del Rifugio in Monte Calvario, a Genova.

     

    Titoli. Ora il quadretto italiano è al completo: è arrivata anche la magistratura su Banca Etruria. E’ la certezza che il tasso di alfabetizzazione economico-finanziaria degli italiani resterà esattamente dov’è: al fondo della classifica. Primo caffè, Corriere della Sera: “Banca Etruria, vertici indagati per il dissesto”. La signora Agresti, moglie del Boschi di Etruria, mamma della Boschi del governo, assicura: “Mai preso un euro”. Ok, va bene, prendiamo nota. Il titolare di List pensa che le colpe dei padri (se ci sono) non debbano ricadere sui figli, tuttavia più che la moglie è il padre a dover chiarire il suo ruolo. Deve farlo per evitare speculazioni sul nome (e la carriera politica) della figlia. Non solo, lo schema è semplice: colpire Boschi per affondare Renzi. Che ne pensano a Repubblica? Il caso Boschi è politicamente importante e merita il titolo d’apertura: “Sfiducia alla Boschi”. Lei: non mollo”. A centro pagina il giornale che vive gli ultimi giorni della direzione di Ezio Mauro piazza Obama che promette più impegno contro Isis, anche da parte dell’Italia. Tranquilli, la camomilla al popolo è servita subito con la precisazione della Difesa: “Ma non cambia l’impegno militare”. Facciamo un giro di titoli. La Stampa ci informa da Bruxelles: “Migranti, l’Ue avverte l’Italia. Impronte anche con la forza”. Archiviare Frontex, fare altro. Libero ha un titolo divertente: “Tutti i giornalisti di Banca Etruria”. Catenaccio: “L’ignota rivista dell’istituto che ha spennato i suoi obbligazionisti vantava un parco collaboratori eccezionale con grandi firme del «Corriere» e del «Sole». E un azionista chiede: «Ma quanto ci sono costate e perché?»”. Il Giornale continua a battere la pista dell’Ingegnere: “Banche-De Benedetti, vertice dei pm”. Il trio Carlino-Nazione-Giorno spariglia e fa un titolo in corsia: “Caos Sanità, ira dei medici”. Il caffè ar vetro si consuma con Il Messaggero che torna al copione principale: “Banca Etruria, indagati i vertici”. Scenari economici? MF ha un titolo su una disputa che s’annuncia interessante: “Banche italiane all’attacco dell’Europa”. Il Sole 24Ore fa il quadro della situazione: “Petrolio sotto i 35 dollari. Borse in calo: Milano -2,4%”. Fine d’anno con il freno a mano. Allacciate le cinture e buona giornata.

     

    Che cosa sta succedendo? Proviamo a mettere insieme alcune tessere del puzzle: il prezzo del petrolio è sceso ai minimi da sette anni, ha toccato il fondo a 36 dollari il barile sui mercati asiatici. Nessuno può sapere quanto andrà a fondo. Dalla riunione dell’Opec del 4 dicembre a oggi il prezzo è calato del 17 per cento. Domani si apre la riunione di due giorni della Federal Reserve. In agenda c’è il rialzo dei tassi. Cosa accadrà a Wall Street e nei mercati emergenti? Mistero. E nervosismo nei mercati. L’anno si sta chiudendo nel segno della paura. Tanti auguri.

     

    Kerry a Mosca. Il segretario di Stato americano incontra Lavrov e Putin. In agenda il dossier Siria.

     

    Si vota in Spagna. Ola, ricordo che domenica 20 dicembre ci sono le elezioni politiche in Spagna. Chi vincerà? Anche là c’è un Grillo, l’Iglesias di Podemos, ma i sondaggi dicono che i popolari al governo di Mariano Rajoy sono favoriti con una previsione del 25-27 per cento pari a circa 110 seggi in Parlamento contro i 186 di oggi. Ci sarà un governo di coalizione, bisogna vedere chi lo guida e con quale formula.

     

    Debito pubblico e entrate. Bankitalia informa che è aumentato in ottobre di 19,8 miliardi, a 2.211,8 miliardi. Le entrate tributarie nei nei primi dieci mesi del 2015 sono state pari a 318,8 miliardi, in aumento del 3,6 per cento rispetto al 2014.

     

    15 dicembre. “Francamente, me ne infischio”. “Domani è un altro giorno”. Clark Gable e Vivien Leigh. E’ il 1939 parte la leggenda di Via col vento.