Fatti, commenti, appuntamenti del giorno presi dal taccuino di Mario Sechi
La madre di Regeni ha messo in campo quello che manca (quasi) sempre alla politica
San Zosimo, vescovo. Fu custode della tomba di Santa Lucia a Siracusa.
Titoli. Quelle parole. Quello sguardo. Quella fierezza. Quel desiderio di verità. La forza di una mamma. Paola Deffendi, madre di Giulio Regeni, ha messo in campo quello che manca (quasi) sempre alla politica: il cuore, il dolore, la dignità, la ricerca della verità. “Ho riconosciuto Giulio solo dalla punta del naso”. Madre, tutto. Primo caffè, Corriere della Sera: “Caso Regeni, la madre scuote l’Italia”. Catenaccio: “Il dolore e le accuse: «Il governo agisca. Ho riconosciuto Giulio solo dalla punta del naso”. Non c’è altro da aggiungere. Il Corriere intervista sul caso il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni che avvisa Al Sisi: “Senza risposte convincenti, pronti a qualsiasi misura. Vogliamo la verità”. Vabbè, altro? Su Repubblica il direttore Mario Calabresi commenta: “Una questione di dignità”. Stiamo ai fatti: il quotidiano pubblicò il 16 e 17 marzo un’intervista in due puntate al presidente egiziano Al Sisi. Due puntate, giudicate voi. Ora tutti avvisano l’Egitto. Sicuri? Toh! E’ ricomparsa la Libia. Dunque partiamo? La Stampa ha questa certezza (List un po’ meno) e si presenta così in edicola: “Libia, i piani dell’Italia per l’intervento”. Tornado e forze speciali. A che punto siamo? Il riepilogo della situazione sul blog del titolare di List (cinque articoli, arriverà il sesto). Il governo unitario? Un feticcio che litiga con la fazione avversaria di Tripoli per la chiusura dello spazio aereo. A proposito di aerei, segnaliamo il volo di un idiota dall’Egitto. Titolo d’apertura del Giornale: “Fa paura anche un idiota”. Aveva problemi con la moglie (non) li ha risolti dirottando un aereo da Alessandria a Cipro. Mentre tenete d’occhio la carta d’imbarco del vicino, ricordatevi del saldo sul conto in banca. Non era protetto come Fort Knox, lo sarà ancora meno, il segreto bancario è morto e sepolto. Titolo di taglio sul Corriere: “Il Fisco controlla i conti correnti. Ora ha tutti i dati”. Vedremo presto l’uso che ne faranno. Libero è nel caveau numero uno, in via Nazionale: “Così la Banca d’Italia ha rovinato le banche”. C’è sempre tempo per pensarci, al credito (e soprattutto al debito) è già l’ora dell’avanspettacolo, taglio basso su Repubblica, Ignazio Marino fa rivelazioni (maddeché) sulla sua avventura in Campidoglio. Anticipazione del libro auto-bio-politico intitolato “Un marziano a Roma”. Come sfregiare il titolo di un meraviglioso racconto fanta-satirico di Ennio Flaiano e non dire nulla. Money? Su MF un titolo sull’allegra compagnia di giro di Banca Carige: “Carige, Malacalza all’angolo”. Il Sole 24Ore ha un titolo che è l’annuncio di una complicazione in vista: “Unico e 730, il fisco lancia l’operazione-precompilata”. Occhio all’argenteria. Buona giornata.
Pensioni da fame. Tutto quello che volete sapere sulle pensioni degli italiani potete leggerlo qui. Per sapere, per capire: l'Osservatorio Statistico dell’Inps dice che il 64,3% delle pensioni ha un importo inferiore a 750 euro.
Spagna ancora senza governo. E chi se lo ricordava? Sono trascorsi tre mesi dal voto, il sistema politico della Spagna è bloccato. Fiesta. Rajoy fa l’ordinaria amministrazione. Podemos, che doveva essere la svolta, è diventato un partito come gli altri. Nelle sue fila ci sono dimissioni, polemiche. Oggi il leader di Podemos, Pablo Iglesias, incontrerà il leader dei socialisti, Pedro Sanchez. Altro giro, altra corsa. Corrida.
Renzi negli Stati Uniti. Secondo giorno, tappa a Chicago, ecco l’agenda. Ore 10 Visita della scuola italiana di Chicago. Ore 11 Visita del Fermi Lab. Ore 15 Inaugurazione del forum ‘Italy and U.S. discussion on the 21st Century Manufacturing Revolution’ presso la University of Chicago Booth School of Business.
Tracciabilità dei prodotti. Alla Camera discutono una legge utile, quella sulla tracciabilità dei prodotti alimentari.
Ciclo dei rifiuti. Smaltimento, traffico, un grande business per la criminalità. Discussione al Senato sui risultati delle indagini conoscitive.
L’Unicorno esiste(va). Ventinovemila anni fa passeggiava indisturbato sulla terra, ma forse non era così magnifico come nell’immaginario, somigliava a un rinoceronte.
30 marzo. Nel 1867 la Russia vende l’Alaska agli Stati Uniti per 7,2 milioni di dollari.
Il Foglio sportivo - in corpore sano