Addio teorie sulla sostenibilità. Altroché caccia al piccolo artigiano sconosciuto e geniale: il cheap-chic mette radici perché è più facile, più economico, meno impegnativo per le intelligenze e il tempo a disposizione di tutti
Poi dovete spiegarmi se non vi sia una qualche dissonanza cognitiva fra il presidente di Altagamma Matteo Lunelli che adesso, in diretta zoom, sta dicendo di aver chiesto aiuti al governo per favorire la filiera dei piccoli artigiani del lusso e del food e che “il consumatore sta spostando la propria attenzione sul valore intrinseco del prodotto e la sua sostenibilità” e i furbacchioni che ieri hanno mandato esaurito lo stock di sneaker Lidl a dodici euro e 99 fatte chissà dove e chissà come, alla faccia dei ristori per le piccole imprese e del messaggio para-autarchico “comprate italiano” che risuona da mesi.
Abbonati per continuare a leggere
Sei già abbonato? Accedi Resta informato ovunque ti trovi grazie alla nostra offerta digitale
Le inchieste, gli editoriali, le newsletter. I grandi temi di attualità sui dispositivi che preferisci, approfondimenti quotidiani dall’Italia e dal Mondo
Il foglio web a € 8,00 per un mese Scopri tutte le soluzioni
OPPURE