Katy Perry ha plagiato “Dark Horse”, dice il tribunale
Secondo i giudici di Los Angeles, il secondo singolo più venduto del 2014 è stato copiato da un brano di rap cristiano del 2009 intitolato “Joyful Noise” e scritto dal rapper Flame. Ecco i due brani, a confronto
Katy Perry ha copiato la sua “Dark Horse” (del 2013) dal rapper cristiano Marcus Tyrone Gray, meglio noto come “Flame”. A stabilirlo è stato un tribunale di Los Angeles secondo cui il brano estratto dall'album “Prism” della cantante è un plagio di “Joyful Noise”, scritto dal rapper nel 2009. Katy Perry, chiamata a testimoniare, ha negato, dichiarando anzi di non aver mai sentito quella canzone prima di aver registrato la sua. Si è anche offerta di cantarla in aula quando per un problema tecnico non si riusciva a riprodurre il brano.
Il team legale di Perry ha descritto il ritmo di entrambe le canzoni come molto “comune”, la base come “banale” e ha sostenuto che per questo motivo Flame non può rivendicarne i diritti. Ma i legali del rapper hanno controbattuto sostenendo che Katy e le altre cinque persone autrici di “Dark Horse” ne hanno “copiato una parte importante” e hanno fatto notare che la cantante aveva cominciato la sua carriera nella musica cristiana. La giuria ha deciso per la colpevolezza di Perry. Gray aveva intentato la causa nel 2014 e ora il tribunale dovrà stabilire per quanto Katy dovrà risarcirlo: guardando i precedenti, c’è da aspettarsi un conto salato. “Dark Horse” è uno dei maggiori successi di Perry: ha venduto più di 13 milioni di copie in tutto il mondo e il video è stato il primo di un'artista femminile a raggiungere un miliardo di visualizzazioni sia su YouTube sia su Vevo.
Ecco i due brani, a confronto:
“Dark Horse” di Katy Perry
“Joyful Noise” di Flame
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