“Sono un poeta che non sa parlare”, dice dall’alto dei suoi sessant’anni. “Ho vissuto sulla mia pelle un razzismo musicale ma le mie canzoni hanno conquistato milioni di fan”. Intervista a Nino D’Angelo
Gaetano va a pescare ogni mattina, d’estate come adesso e in tutte le altre stagioni. Gaetano D’Angelo, ossia Nino, pesca note e parole e il suo mare è il pianoforte. “Stendo la rete e se non prendo niente me ne vado e mi faccio il caffè. Ma se pazzianno sulla tastiera sento uscire qualcosa, allora non mi muovo e scrivo. Sono un compositore che non legge la musica, sono un poeta che non sa parlare. Ma la mia forza sono i testi e il mio successo ha battuto il pregiudizio di chi senza conoscerli diceva: - Ah vabbè, ma è Nino D’Angelo”.
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