Il concerto alla radio, in streaming e oggi in differita su Rai2. Un nuovo canale per fruirne, dicono i sociologi della musica. Sarà. A noi sembra che sia come vedere un dvd
La sala è vuota. Silenziosa. Al buio. Ce ne siamo fatti una ragione da quando il dpcm (una parola antimusicale perché senza vocali) del 25 ottobre ha chiuso tutto: teatri, auditorium, luoghi dove la musica vive. Concerti vietati al pubblico che ora li segue su internet, in streaming, in radio, in tv. Un nuovo canale per fruirne, dicono i sociologi della musica. Sarà. A noi sembra che sia come vedere un dvd (con inquadrature e regia peggiori). Intanto i teatri si sono attrezzati come meglio hanno potuto.
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