È morto a Los Angeles, a 77 anni, l'attore americano Michael Parks. Icona del cinema con oltre 50 anni di carriera, Parks era uno dei personaggi preferiti del regista Quentin Tarantino, che lo aveva scelto nel cast di “Kill Bill” e di “Django Unchained”. Aveva lavorato anche con David Lynch nella serie-cult “Twin Peaks” e con Robert Rodriguez per “Dal tramonto all'alba”. Non solo decenni di cinema e televisione: Parks era anche un apprezzato cantante con diversi album all'attivo.
La sua prima esperienza cinematografica era arrivata nel 1966 con il capolavoro di John Huston “La Bibbia”, ma aveva recitato anche nella serie tv della Nbc “Dove vai Bronson?”, a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta. La sua ultima apparizione cinematografica è stata l'anno scorso accanto a Mel Gibson nel thriller “Blood Father”, dove interpretava il ruolo del predicatore.
Tra i primi a ricordarlo sui social l'attore e regista Kevin Smith, che ha scritto: "Michael era e probabilmente resterà per sempre il miglior attore che abbia mai conosciuto".