L'America festeggia il 4 luglio, il giorno della Dichiarazione d'Indipendenza
Gli Stati Uniti compiono oggi 241 anni: il 4 luglio 1776 tredici colonie si distaccarono dall'impero britannico. Festeggiamenti in tutta la nazione
Oggi, 4 luglio 2017, gli Stati Uniti d'America festeggiano i 241 anni dall'Independence Day. La festa nazionale Usa affonda le radici nel 4 luglio 1776, quando tredici colonie della costa est del Nord America dichiararono l'indipendenza dalla Gran Bretagna. Nel pieno della rivoluzione, New Hampshire, Massachusetts, Rhode Island, Connecticut, New York, New Jersey, Pennsylvania, Delaware, Maryland, Virginia, Carolina del Nord, Carolina del Sud e Georgia si distaccarono dall'impero di cui facevano parte per quello che è considerato il vero e proprio atto di nascita degli Stati Uniti.
In realtà la Dichiarazione fu redatta da Thomas Jefferson due giorni prima, il 2 luglio, prima della ratifica con tutti i crismi del caso da parte del congresso di Philadelphia, in Pennsylvania. Nel 1781 il Massachusetts fu il primo stato a riconoscere il 4 luglio come festa nazionale, nel 1781, mentre la dicitura Independence Day fu usata per la prima volta nel 1791. Nel 1870 il congresso stabilì che sarebbe stata una festività non retribuita per gli impiegati federali, e solo nel 1938 la decisione venne cambiata, facendo sì che l'Independence Day diventasse una festività federale pagata.
Va da sé, dunque, che il 4 luglio sia una delle ricorrenze più importanti per gli odierni Stati Uniti d'America, che festeggiano lungo tutto il territorio nazionale con diversi eventi pubblici all'insegna del patriottismo tra parate, fuochi d'artificio, falò e partite di baseball, il tutto inframezzato da pic-nic e gigantesche grigliate fra parenti e amici. Le decorazioni sono tinte di rosso, bianco e blu, come la bandiera Usa.
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