VI PRESENTO I NOSTRI
Appena incassato un duro colpo con “Stanno tutti bene”, ne arriva un altro con “Vi presento i nostri”. L'inguardabile si chiama ahimé Robert De Niro, e detto senza giri di parole potrebbe anche ritirarsi a vita privata, invece di girar film dove l'unico talento richiesto è deformare la mascella in una smorfia di disgusto. Come nel primo film – “Ti presento i miei”, uscito dieci anni fa e seguito da “Mi presenti i tuoi?”, con il compagnuccio Dustin Hoffman venuto a rafforzare il cast come padre dello sposo – metà degli scherzi ruotano attorno al cognome “Fockers” (“Fotter” per gli spettatori italiani) e al nome Greg storpiato in “Guy”, che suona come “gay”. Oltre alle precisazioni anagrafiche, a Ben Stiller toccava la precisazione sull'impiego da infermiere maschio, ormai superata perché ha fatto carriera. Tanto da ricevere in ufficio la rappresentante farmaceutica Jessica Alba e le sue nuove pillole Sustengo (Viagra per cardiopatici, un mercato gigantesco tutto da esplorare). Funziona l'aggiornamento della legge di Cechov: se c'è una pastiglia per l'erezione facile in giro per la casa, qualcuno la ingoierà per sbaglio, e dovrà essere curato dal priapismo. “Vi presento i nostri” racconta il passaggio di consegne tra i Fotter. Il capofamiglia ex agente della Cia lascia a favore del genero Ben Stiller, che ha il suo daffare per cercare di iscrivere i rampolli a una buona scuola e per tenere l'ex moroso della consorte a debita distanza. La prima prova – taglio del tacchino al pranzo del ringraziamento – va malissimo, colpa di una lucertolina che attraversa la tavola (avevano fatto molto meglio i due cowboy in “I segreti di Brokeback Mountain”, uno a mano libera, l'altro con il coltello elettrico). Qualche scena diverte, mai come “American Pie” che ci fece scoprire Paul Weitz. Per esempio l'infarto di De Niro, che si defibrilla da solo strappando i fili della macchina della verità conservata nello scantinato (meno interessante la gara di peti con il consuocero, di ritorno da un corso di flamenco). Tra gli altri attori, tutti sprecati, Owen Wilson nella parte dell'ex fidanzato new age, con mossa segreta per addormentare i bambini. Harvey Keitel in canottiera da operaio che dovrebbe sistemare la casa ma ritarda. Barbra Streisand che tiene seminari sul tema “Masturbation Through the Ages” e nel programma tv “Sexexpress Yourself” spaccia completini di pizzo.
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