ALLIED - UN'OMBRA NASCOSTA
di Robert Zemeckis, con Marion Cotillard, Brad Pitt, Jared Harris, Lizzy Caplan
Per un po’ abbiamo sperato in qualche momento d’ironia, da “All’inseguimento della pietra verde”. Marion Cotillard appare troppo elegante – applausi al costumista, consola nei momenti noiosi del film – e i cliché superano subito il livello di guardia: la seconda guerra mondiale, il Marocco, Casablanca, le spie (un pizzico di “Notorious” completa la pietanza). Brad Pitt ha lo sguardo indecifrabile dell’agente segreto in missione (nella valigia, un’arma e tanti passaporti diversi). Il canadese paracadutato nel deserto e la francese giocano a marito e moglie per la gioia dei vicini curiosi, ma hanno una missione da compiere: ammazzare l’ambasciatore della Germania nazista. Non senza essersi prima innamorati, e dato seguito alla passione tra le dune. “Domani potremmo essere morti, e comunque nessuno lo saprebbe”: troppe giustificazioni per una scena che lo spettatore attende da venti minuti buoni. Scopano in macchina, mentre fuori la tempesta di sabbia infuria. Stacco. Li ritroviamo il giorno dopo, vestiti da gran sera. Neanche una battuta o un ammicco su come abbiano disinsabbiato l’automobile. A questo punto perdiamo le speranze riposte nel film e nel regista Robert Zemeckis di “Ritorno al futuro” e “Chi ha incastrato Rogert Rabbit?” (lo Zemeckis più recente – un solo titolo: “The Walk”, la passeggiata di Philippe Petit sul filo teso tra le Twin Towers – aveva parecchio deluso). Non salva il film neppure Steven Knight, sceneggiatore che ha in curriculum “La promessa dell’assassino” e lo strepitoso “Locke” (da lui anche diretto, con Tom Hardy). “La chimica si crea da sola”, dichiara nelle interviste Marion Cotillard (quando riesce a schivare le domande sul suo flirt con Brad Pitt). Non è vero, e il film generosamente lo dimostra. I due attori hanno la stessa freddezza quando fingono il matrimonio e quando si sposano per davvero, scodellando una figlia a Londra sotto i bombardamenti. Non è l’unica scena tra l’assurdo e il ridicolo, ce ne sarà un’altra a Dieppe, quando Brad Pitt cerca di scoprire chi ha davvero sposato. The Hollywood Reporter inquadra bene la situazione: World War ZZZZZ.
Politicamente corretto e panettone