La versione dei media sulla rivolta a Cona
I connazionali della donna morta per una trombosi sostengono che i soccorsi siano stati chiamati molto in ritardo
A Cona, provincia di Venezia, una rivolta è scoppiata dopo la morte di una giovane donna ivoriana, 25 anni, “per una trombosi”, secondo il referto del pronto soccorso. I connazionali della morta sostengono che i soccorsi siano stati chiamati molto in ritardo. Dall’altra parte si spiega che se anche fossero stati chiamati presto non avrebbero salvato la donna. Infine, ecco la conclusione del servizio di telegiornale sull’accaduto: “Ora nel centro gli ospiti hanno acceso un fuoco perché fa molto freddo, e non c’è alcuna forma di riscaldamento”.