Quegli scorci di medio oriente a Berlino
Cose grandiose e intime espiantate al Tigri e all’Eufrate e deportate in un isolotto sulla Spree. Anche qui del resto hanno passato guai terribili
Sono a Berlino e giovedì sera, giorno dell’apertura prolungata, ho visitato il Museo di Pergamo. All’altare di Pergamo fanno dei lavori, non si potrà vedere fino al 2019. Tutto il resto sì: le mura di Babilonia e la Porta di Mileto e il palazzo assiro e le grotte scolpite e la camera del commerciante di Aleppo. Cose grandiose e intime espiantate al Tigri e all’Eufrate e deportate in un isolotto sulla Spree. Anche qui del resto hanno passato guai terribili. Giovedì era un giorno adatto, all’indomani dell’attentato davvero suicida al minareto di Mosul.