Grazie ai reportage di Lucia Goracci la liberazione di Mosul è arrivata anche in Italia
Occorre avere dei mezzi per fare bene un lavoro simile
La liberazione di Mosul dalla banda di tagliagole dell’Isis e dall’impostura del Califfato è, nonostante il troppo tempo trascorso e il costo ancora feroce, e qualunque disastro riservi il futuro, un avvenimento memorabile. Voglio ripetere che alla televisione italiana lo si è potuto seguire adeguatamente soprattutto grazie ai reportage di Lucia Goracci per la Rai. Occorre avere dei mezzi per fare bene un lavoro simile. E occorre qualcuno, o, sempre più spesso, qualcuna, che lo sappia fare bene: con intelligenza, cuore e coraggio. Nel suo caso, per una rara volta rispetto all’informazione italiana, è successo.