Un governo Fico-Grasso-Renzi? Ma non diciamo cazzate

Faccio ginnastica. Negli intervalli mi informo sullo stato delle cose presenti. Lunedì mi hanno assicurato che era pronto un governo Fico con Grasso alla Giustizia e Renzi agli Esteri. Però, ho detto. Sono tornato a fare ginnastica. Comunque vada, intendo tornare sui miei passi. Ieri mattina si dava da fare accanto a me una signora minuta di 89 anni. Bacino e ginocchia. Mi ha raccontato che cosa le è successo, tre mesi fa. Faceva la spesa in uno dei supermercati fiorentini, di cui non menzionerò il nome, ed è stata investita da un convoglio di carrelli vuoti spinto da un veloce dipendente che non l’aveva vista. Una sciagura inverosimile, si capisce che la signora non voglia rassegnarvisi. Io stavo bene, dice. La vita è piena di cose imprevedibili, ha commentato Benedetta, la mia allenatrice. Lei, oltre che fisioterapista, è un’appassionata allevatrice di gatti asiatici. Ero preparato: Selma mi aveva inoltrato poco fa un video con una chioccia che cova e resiste a lungo alla mano che vuole spostarla dalla sua seduta, finché viene praticamente sollevata e sotto di lei compare una nidiata di gattini. Una meraviglia, ha detto Benedetta. Pressoché tutto è possibile. Anche un governo Fico-Grasso-Renzi? Ma su, non diciamo cazzate.