La guerra incivile di Salvini
I più minacciati in Libia sono i migranti detenuti o ammucchiati variamente. Ma Salvini gli vuole chiudere i porti
In Libia c’è una guerra civile, cioé una guerra sulla pelle dei civili. I più minacciati sono i migranti detenuti o ammucchiati variamente. Il ministro dell’Interno italiano, che usurpa via tweet gli interi poteri dello Stato, dichiara che gli eventuali fuggiaschi da questa guerra troveranno porti e porte chiuse, comunque arrivino. Cioè annuncia, minaccia, premedita, un crimine contro l’umanità. Aggiungendovi lo scherno: salvo che arrivino in aereo.