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(Foto LaPresse)
Le priorità di Giggino
Vedrete: appena redarguita la marea a Venezia e inaugurato il parco giochi all’ex Ilva, Di Maio potrà ridedicarsi allo ius soli
Ho esitato e cercato le citazioni testuali, quelle con le virgolette, prima di rassegnarmi a credere che Di Maio, in una delle sue gravi mansioni, avesse detto proprio così: “Col maltempo che flagella l’Italia, il futuro di 11 mila lavoratori a Taranto in discussione, qui si parla di ius soli: sono sconcertato”. Uno immagina Di Maio impegnato allo spasimo per assicurare finalmente lo ius soli quando le bufere lo costringono a desistere per correre ad asciugare piazza San Marco e a citare in giudizio il signor Mittal. Vedrete: appena redarguita la marea a Venezia e inaugurato il parco giochi all’ex Ilva, Di Maio potrà ridedicarsi alla cittadinanza. La povertà l’aveva abolita già tredici mesi fa, in una bella notte di sole.