piccola posta
Con un mese di ritardo, auguri a Gennaro Sasso
La mia lunga vita ha incontrato felicemente la vita lunga del professore esperto di Machiavelli. Per ricordarsi le cose una volta c'erano i post-it sul frigo
Ogni tanto, per ricordarmi qualcosa di importante, mi spedisco una mail, come qualcuno faceva appiccicando foglietti sul frigorifero. I post-it sul frigo restano lì, le mail invece si perdono nella marea. Ne ho ritrovata una oggi, diceva: “25 giugno: compleanno di Gennaro Sasso”. Imbarazzo, conferma dell’inadempienza ormai ricorrente, e finalmente la decisione di fare gli auguri al professor Sasso nel giorno del primo mese dopo il suo compleanno. Dopotutto, è sempre un 25 luglio.
Da un Machiavelli di sessant’anni fa a un Cantimori di vent’anni fa, ai più recenti giorni liberati, la mia lunga vita ha incontrato felicemente la sua vita lunga. La corrispondenza con Laura C. ha illuminato e carezzato altri miei giorni. Dunque, con un pretesto qualunque, auguri. E per l’anno prossimo attaccherò un foglietto giallo al frigorifero.