Foto Ap, via LaPresse

PICCOLA POSTA

Ci sono ancora stragi senza rendita politica

Adriano Sofri

Un fatto di cronaca in Montenegro e la distanza da quanto accaduto a Magdeburgo e New Orleans

Uno psichiatra di origine saudita, fuori di testa, rifugiato da tempo in Germania, nemico dell’islam e denunciatore dell’islamizzazione della Germania, simpatizzante per la neonazista Alternative für Deutschland, noleggia una Bmw e fa strage a Magdeburgo. Alternative für Deutschland convoca grandi manifestazioni contro l’immigrazione musulmana. C’è dell’ironia. Non avrebbe potuto andare meglio di così se si fossero messi d’accordo dapprincipio.

 

Un cittadino statunitense, texano, fuori di testa, congedato con onore, noleggia un pick-up e fa strage a New Orleans. Donald Trump, e non solo lui, inveisce contro l’immigrazione clandestina. C’è della comicità. Non avrebbe potuto andare meglio di così eccetera.

   

Il 1° gennaio, a Cetinje, Montenegro, un 45enne, ubriaco fradicio, fa strage di parenti e altri avventori di un bar-ristorante, e poi di sconosciuti incontrati lungo la sua strada, compresi due bambini, e finalmente si spara. L’uomo era senza legami con la malavita, e solo noto per l’aggressività e qualche precedente, compreso il possesso illegale di armi. Ha fatto la sua strage senza noleggiare vetture, senza alzare bandiere, senza essere fuori di testa: aveva bevuto. Una strage sprecata, senza investimento e senza rendita politica. Un disgraziato rimasto meschinamente prigioniero della cronaca, in un tempo in cui una strage, alla portata di tutte le borse, assicura il passaggio alla storia.  
  

Di più su questi argomenti: