Mafia Capitale e il rischio che Roma diventi la nuova capitale del circo mediatico giudiziario
Quando il prossimo cinque novembre nell’aula Occorsio di Roma si aprirà il processo “Mafia Capitale” i procuratori della Repubblica e forse anche alcuni amici giornalisti faranno bene a osservare con attenzione il succo di una polemica gustosa che si sta sviluppando da alcuni giorni tra i campioni della magistratura chiodata, l’Anm, e un magistrato improvvisamente ribelle di nome Raffaele Cantone.