G7, Cinque stelle e ghigliottine
Così Renzi mette a nudo l'ambiguità dei grillini con le violenze dei centro sociali
[Pubblichiamo il testo del post scritto da Matteo Renzi su Facebook a commento delle proteste contro il G7 del Lavoro che si è svolto a Torino]
Torno a casa e in tv vedo che i manifestanti contro il G7 di Torino stanno decapitando due manichini, uno col mio volto, uno col volto del ministro del lavoro. Questi signori hanno installato una ghigliottina e pensano di essere simpatici ricordando le macabre esecuzioni del passato.
Non mi fanno impressione le pagliacciate.
Però in questa vicenda ci sono agenti di polizia, carabinieri, uomini delle nostre forze dell'ordine che vengono feriti sul serio, non a parole. Le botte le hanno prese davvero, loro: hanno prognosi fino a 40 giorni.
E ci sono squallidi amministratori comunali che non hanno avuto la forza - o la voglia - di spendere una parola per prendere le distanze da certe formazioni anarchiche o presunti tali, da centri sociali, da persone abituate a vivere di violenza quantomeno verbale.
Sembra impossibile! Andrea libero subito! #notav https://t.co/i1XSng229R
— Francesca Frediani (@FrancescaFredia) 30 settembre 2017
Il tweet di Francesca Frediani, consigliere Regionale M5s Piemonte
Non mi fa effetto vedere la mia testa rotolare. Mi fa effetto vedere persone che rinunciano a pensare con la loro testa e vivono di slogan legati a un passato ideologico e fumoso. E mi fa effetto vedere amministratori comunali pagati da tutti i cittadini che anziché schierarsi con le forze dell'ordine e con le istituzioni rilanciano le immagini della rivoluzione francese e dei tempi della ghigliottina. Troppo facile prendere le distanze a parole e poi però sfilare con i violenti nei cortei. Ci avevano chiesto di portare il G7 a Torino e poi hanno fatto fare una figuraccia all'anima profonda e solidale di questa città, prima capitale d'Italia. Peccato. Il mio affetto, la mia solidarietà, la mia gratitudine alle forze dell'ordine e agli agenti feriti.
Buona domenica a tutti voi.