Il significato del voto siciliano spiegato in dieci punti
Il centrodestra, il Pd, il M5s cosa succede dopo il risultato delle Regionali in Sicilia
Dieci punti per capire il senso del voto alle Regionali in Sicilia e il suo valore in chiave nazionale
1.Cdx unica forza che ha possibilità (remote) di vincere elezioni nazionali e il warm up siciliano trasforma Ber-Sal-Mel nel trio da battere
— Claudio Cerasa (@claudiocerasa) 7 novembre 2017
2.Il M5s non sfrutta occasione d'oro (Crocetta=Marino) e per Di Maio il voto siculo è l'avviso di una garanzia: i voti ci sono, i governi no
— Claudio Cerasa (@claudiocerasa) 7 novembre 2017
3. Csx prende uno schiaffone previsto e torna a essere irrilevante in Sicilia. Conseguenze: Pd più debole, Renzi proverà ad allearsi con Mdp
— Claudio Cerasa (@claudiocerasa) 7 novembre 2017
4. Sx in Sicilia ha stessi voti presi nel 2012. Valore aggiunto Bersani/D'Alema: 0. Tema: per far perdere Renzi ha senso essere irrilevanti?
— Claudio Cerasa (@claudiocerasa) 7 novembre 2017
5. Cdx è l'avversario da battere (per tutti) e Cav è unico tra leader politici ad avere due finestre di governo: con un Matteo o con l'altro
— Claudio Cerasa (@claudiocerasa) 7 novembre 2017
6. No ci sarà una resa dei conti nel Pd. I conti a questo punto si faranno sui posti in lista e dopo il voto. E sarà qui che Renzi rischierà
— Claudio Cerasa (@claudiocerasa) 7 novembre 2017
7. La Sicilia avrà un impatto sulle leadership di cdx-Pd-m5s? No, anche perché il prossimo premier lo sceglieranno i veti, non i voti
— Claudio Cerasa (@claudiocerasa) 7 novembre 2017
8. Il dibattito sul candidato premier è suggestivo ma non ha senso: dopo il 4/12 il candidato premier della coalizione è una figura fake.
— Claudio Cerasa (@claudiocerasa) 7 novembre 2017
9. Il m5s esce più forte dalla Sicilia? Doveva essere i simbolo di una riscossa, è stata ancora una volta il simbolo di una buona sconfitta
— Claudio Cerasa (@claudiocerasa) 7 novembre 2017
10. Esiste davvero una rivolta nel Pd? Esiste. Ma le liste le fa Renzi. E dunque la rivolta, se ci sarà, avverrà un secondo dopo il voto.
— Claudio Cerasa (@claudiocerasa) 7 novembre 2017
L'editoriale dell'elefantino