Il grillino-leghista imbarazza il M5s di Siena
I Cinque Stelle locali in un comunicato protestano per la candidatura di Leonardo Franci (che è stato iscritto alla Lega e a Forza Italia). Poi fanno marcia indietro: “È difficile che chi si impegna nella politica non abbia avuto precedenti esperienze”
Roma. I Cinque Stelle di Siena non hanno preso benissimo la candidatura di Leonardo Franci, iscritto alla Lega, già iscritto a Forza Italia-Pdl dal 2006 al 2011 e già candidato con il centrodestra alle amministrative in altre città.
“Trovarsi tra i candidati del proprio collegio - hanno scritto i Cinque Stelle, guidati a Siena dall’ex candidato sindaco Michele Pinassi - personaggi non espressione dei territori, anche sconosciuti che non hanno mai svolto con il dovuto impegno il ruolo di attivista (ma anzi in alcuni casi avendo atteggiamenti anche in qualche forma ostili agli stessi portavoce eletti), o comunque persone considerate divisive, o ‘chiacchierate’ a livello personale o imprenditoriale, anche per esperienze in altri partiti, è una cosa che mette in serio imbarazzo chi ancora crede nei valori fondanti del MoVimento 5 Stelle. Stessi dubbi per chi ha solo l’obiettivo di un ‘posto al sole’, o incompatibilità per qualsiasi tipo di mancato rispetto delle regole del Movimento, sui quali non può essere fatta alcuna deroga”.
Poco dopo la pubblicazione il comunicato è sparito dal sito (la Casaleggio Associati deve aver minacciato di staccare i server) per poi farvi ritorno oggi pomeriggio. Nel frattempo Pinassi aveva rilasciato un’intervista a Radio Siena con una mezza marcia indietro. “Ci sono state delle incomprensioni ma la situazione è poi evoluta, ho avuto ieri l’occasione di confrontarmi con Leonardo Franci, nostro candidato per il collegio uninominale. A dispetto della prima impressione, che ammetto non sia stata delle migliori, perché ci saremmo aspettati un maggiore coinvolgimento nella scelta, Franci ha un curriculum di tutto rispetto in ambito finanziario. L’argomento Monte dei Paschi rimane centrale in questa campagna elettorale”.
A proposito dell’iscrizione alla Lega Pinassi ha aggiunto: “Chi è senza peccato scagli la prima pietra, anche noi non siamo rimasti entusiasti del passato politico del nostro Candidato, ma è difficile che chi si impegna nella politica non abbia avuto precedenti esperienze, che io stesso ho vissuto all’interno di altre forze. Se poi come dice Leonardo questo tesseramento è frutto di un fraintendimento con un suo amico, questa situazione sia derubricabile”. Che cosa non si fa per Casaleggio.
L'editoriale del direttore
La guerra mondiale non è “a pezzi”. Essere uniti contro chi minaccia con la forza le democrazie
La soluzione possibile