Il M5s (forse) ha un altro candidato massone
Sul Corriere di Romagna la storia dell'avvocato David Zanforlini, candidato nel collegio uninominale di Ravenna che dice: “Sul passato esiste una regola di riservatezza”. Il Gran Maestro Bisi al Foglio: “Non confermo e non smentisco”
Roma. Dopo i tre svelati in questi giorni ci sarebbe un altro candidato massone nel M5s. Si tratterebbe di David Zanforlini, avvocato di Ferrara candidato a Ravenna. Ne dà notizia il Corriere di Romagna, nella sua edizione cartacea di venerdì 16 febbraio. “L’avvocato - scrive il quotidiano - avrebbe avuto un ruolo preminente di maestro venerabile nella propria loggia e di giudice circoscrizionale del Grande Oriente d’Italia dell’Emilia Romagna fino alla decisione di ‘andare in sonno’”. Stefano Bisi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, interpellato dal Foglio, risponde così: “Non posso confermare né smentire”. La stessa formula usata per il caso di Piero Landi, svelato dal Foglio, candidato a Lucca e iscritto alla loggia Burlamacchi, entrato in sonno il 5 febbraio.
“Quando ho firmato il patto per la candidatura - si difende Zanforlini - mi è stato chiesto se ero nella massoneria e ho risposto di no”. E per quanto riguarda il passato, Zanforlini risponde: “Esiste una regola di riservatezza”. Insomma, “credo che chi dice cose simili su di me sia un matto, ma non voglio creare danno al movimento, valuterò se ritirare la mia candidatura”.