Lo sfregio a Radio Radicale spiegato con i 900 milioni buttati dal governo
La cifra corrisponde agli interessi in più pagati dallo stato per le emissioni del primo trimestre 2019 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno
Al direttore, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha inviato un parere al governo nel quale invita a non tagliare la convenzione con Radio Radicale senza che neppure sia stata definita la riforma del settore. Radio Radicale costa 5 milioni di euro all’anno. Qualcuno può spiegarci per quale diavolo di ragione dovrebbe chiudere?
Marco Martoni
Alla fine di marzo, il centro studi di Unicredit ha calcolato nei primi tre mesi del 2019 i 76 miliardi di titoli di stato a medio-lungo termine (Btp, Cct e Ctz) emessi dal Tesoro sono costati, in termini di interessi annualizzati, circa 700 milioni di euro in più rispetto ai titoli analoghi collocati nel primo trimestre dell’anno scorso. Se a questi numeri si sommano anche i BoT collocati da gennaio allo stato attuale le emissioni del solo primo trimestre sono costate allo stato, nel 2019, 900 milioni di interessi in più rispetto a quelle dello stesso periodo dell’anno scorso, più o meno il valore di 180 Radio Radicale. Without shame.