Meglio un Truce in divisa da poliziotto che un poliziotto in divisa da Truce
Se diventano la polizia e i vigili del fuoco a indossare la divisa di Salvini. Il caso di Brembate
Al direttore - Salvini e l’Italia: divide et impera o divisa et impera?
Marco Martini
Fino a quando è Salvini a girare con la divisa della polizia o con quella dei vigili del fuoco, come ha suggerito su Twitter il professor Fausto Panunzi, ci si può ridere su. Ma se diventano la polizia e i vigili del fuoco a indossare la divisa di Salvini. E se poi il capo della polizia si sente in dovere di intervenire sulla subordinazione mostrata da alcuni poliziotti verso il ministero dell’Interno (quelli che su richiesta di Salvini hanno sequestrato un telefonino). E se un vigile del fuoco si sente in dovere a Brembate di togliere su richiesta della questura uno striscione ostile a Salvini poco prima del passaggio di Salvini (è successo ieri). E se di fronte alla Sapienza di Roma un militante di Forza Nuova può dare uno schiaffo a un contestare di Forza Nuova sotto gli occhi della Polizia (è successo ieri). E se alcuni poliziotti chiedono a una donna di rimuovere a Salerno uno striscione contro il Truce poco prima del passaggio del Truce (è successo il sei maggio). EE se poi un sindacato dei poliziotti (quello del Sap del Lazio) arriva a dire che tra la Lega e la Polizia di Stato vi è un “connubio indissolubile” sostenendo che Salvini “per la prima volta ci ha resi, a noi poliziotti, figli del governo e non figli dell’opposizione”. Se succede tutto questo forse conviene pensarci su, smetterla di ridere e preparare in fretta un po’ di striscioni.