La svolta moderata del M5s è una favola
La nuova strategia mediatica dei grillini, la tenuta del governo, gli striscioni e i selfie del dissenso. L'intervento di Claudio Cerasa a Tagadà
La svolta moderata del M5s, la tenuta della coalizione, gli striscioni e i selfie del dissenso. Ospite di Tagadà, il direttore del Foglio traccia un quadro sul futuro delle forze di governo e di quelle di opposizione intervistato da Tiziana Panella.
"Il M5s è un partito tecnicamente eversivo, che è contro la democrazia rappresentativa e contro alcuni principi cardine della Costituzione. Ora i cinque stelle stanno cercando di portare avanti una svolta mediatica moderata, ma è per opportunismo, per contrapposizione a Salvini. Ci vuole molta fantasia a immaginare come moderato un partito che nasce da un vaffa".
"Il collante di questo governo è il potere e la data chiave è la prossima primavera, quando verranno ridiscussi e rinominati i vertici delle grandi aziende pubbliche. Per questo Lega e M5s troveranno il modo di andare avanti anche dopo le europee, a meno di risultati pazzeschi del Carroccio: le asticelle sono due e stanno al 30 e al 35 per cento, Salvini sarà portato a rompere e rischiare solo nel secondo caso".