Luigi Di Maio (foto LaPresse)

Il grillismo senza portafoglio

La vera discontinuità del governo BisConte sta negli incarichi affidati al M5s. Due pezzi da novanta del Movimento, Di Maio e Fraccaro, conquistano due incarichi pesanti che potrebbero però imbrigliare l'estremismo grillino

Dopo il via libera con il voto sulla piattaforma Rousseau il premier incaricato Giuseppe Conte ha sciolto la riserva e ha presentato la lista dei ministri che comporranno il nuovo governo rosso-giallo.

 

Una squadra formata da sette donne e 16 uomini (compresi premier e sottosegretario alla presidenza del Consiglio): dieci ministeri vanno al movimento 5 Stelle, nove al Partito Democratico, un ministro tecnico (l'ex prefetto di Milano, Luciana Lamorgese, al Viminale) e uno a Liberi e uguali con Roberto Speranza alla Salute. 

   

Di seguito tutti i commenti del direttore Claudio Cerasa sul governo BisConte, che domani alle 10 giurerà al Quirinale.

 


 

 

 

 

 

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