Nell’epoca del coronavirus la vulgata imperante narra di un Giuseppe Conte al timone della barca Italia, un presidente del Consiglio scopertosi decisionista, c’è chi lo paragona a Winston Churchill, per esempio. Ma forse non tutti sanno che è lui stesso a fare questo paragone. E non da ora: è da ben prima dell’emergenza che il premier ha come riferimento il grande statista britannico e adesso che l’ora si è fatta effettivamente buia sogna di emularne le gesta.
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