Amato, Gentiloni, Renzi, D’Alema, Monti… Le parole d’amore che Prodi ha rivolto al Cav. illuminano qualcosa di più importante di un retroscena: la presenza di una classe dirigente trasversale che contro le scemenze populiste parla la stessa lingua
Se li mettessero tutti insieme in un’unica stanza probabilmente si ritroverebbero a vivere una scena non troppo diversa dalla mitica riunione condominiale messa in scena in “Fantozzi subisce ancora”, quando il ragioner Ugo si decise ad affrontare i suoi condomini, rigorosamente armati di mattarello, solo dopo essersi assicurato di aver poggiato in testa un elmetto piuttosto solido. Se li mettessero tutti insieme in un’unica stanza, probabilmente si ritroverebbero a litigare dopo pochissimi secondi, scambiandosi tutti un qualche simpatico sganassone, facendo emergere vecchie ruggini e riprendendo il filo di antiche polemiche. Se li mettessero tutti insieme in un’unica stanza, gli ex presidenti del Consiglio italiani probabilmente non si parlerebbero in modo per così dire amabile.
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