A marzo aveva scritto a Conte: "Ecco il dossier". Unica a tenere il punto su Autostrade, soffre la scarsa vicinanza da parte del Pd che cede alla furia grillina. La solitudine della ministra che studia
Quando è entrata al governo, la prima cosa che ha detto rivolgendosi a Nicola Zingaretti, che continua a chiamare “segretario”, è stata questa: “Se tu me lo chiedi, io non posso che accettare, ma se il partito mi abbandona, io non posso che lasciare”. Raccontano allora che a Paola De Micheli le sia mancata la terra sotto i piedi quando, ieri mattina, ha letto l’intervista di Goffredo Bettini – l’uomo che nel Pd da sempre anticipa il pensiero e prepara il movimento – anche lui per la revoca della concessione ad Autostrade perché “troppe volte la sinistra è stata subalterna di fronte alle grandi imprese industriali”.
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