Sul Mes il Senato decide di non decidere, il Cdm fa altrettanto su Autostrade. Il rodeo sulle nomine scontenta Italia viva, ma l'ex premier ottiene una nomina sull'Authority dei Trasporti
Nel M5s, a quanto pare, hanno fatto anche un piccolo sondaggio interno, alla buvette di Palazzo Madama, per capire chi, nel loro gruppo, sia il più agile. “Appena il premier dirà buongiorno, ci sarà la corsa. Ogni partito ha allertato i suoi atleti migliori: il primo che arriva sotto il banco della presidente Casellati, vince una mozione”. Emma Bonino la prende con ironia, “ché a prenderla sul serio ci sarebbe da andare ai matti”. E allora la senatrice di + Europa, alla vigilia dell’informativa di Giuseppe Conte in vista del Consiglio europeo del 17 luglio, se la ride con un certo disincanto. “So che anche stavolta, come un mese fa, s’inventeranno di tutto, pur di non dover dire come la pensano sul Mes”.
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