La sottosegretaria grillina agli Affari europei loda Conte, ma gli sconsiglia di candidarsi a leader del M5s: "Creerebbe instabilità nella maggioranza". Il dialogo con le opposizioni sul Recovery, la chiusura sul Mes: "Non ci serve"
Soddisfatta? "Decisamente soddisfatta". Lei che le stramberie delle trattative a Bruxelles e la cocciutaggine dei "frugali" che spesso le impantana ha imparato a conoscerle, nei cinque anni passati al Parlamento europeo ("Gli olandesi ci fecero la guerra anche quando chiedemmo di scomputare dal Patto di stabilità i fondi per la ricostruzione dopo il terremoto nel centro Italia"), sa bene che il risultato ottenuto da Giuseppe Conte non era affatto scontato alla vigilia. "Il presidente, forte del sostegno di tutto il Parlamento, ha lottato come un leone e ha ottenuto un risultato straordinario".
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