Garantista con Fontana, ma giustizialista con lui, primo governatore leghista del Piemonte. "Salvini mi ha lasciato da solo. Meglio i magistrati che i politici"
Attilio Fontana difeso per i suoi pasticci e lei abbandonato e umiliato per un paio di mutande. Per di più verdi. Identitarie. E però, così, non si fa… “Umiliato, maltrattato. Mi hanno massacrato per molto meno e per una vicenda ridicola. La Lega mi ha lasciato da solo. Ho sofferto umanamente. Dove erano i leghisti?”. E non parliamo di Matteo Salvini. Anzi, parliamone. Dov’era il segretario? “Non mi ha difeso. Mi ha profondamente deluso. Si è servito di quella vicenda grottesca per cambiare gli equilibri della Lega in Piemonte. Mi hanno fermato”.
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