A questo siamo arrivati: lui spiega a lei quello che non riesce a fare lui. “E intanto lei, che è ministro degli Interni, vola a Tunisi dove dovrebbe starci l’altro, Luigi Di Maio che è il ministro degli Esteri” dicono i funzionari di Luciana Lamorgese che, a volte, le chiedono “ministro, ma perché non risponde mai a questi campioni di sapienza?”. E infatti, non replica alle interviste (“e che dovrei dire? Io non ho tempo neppure di leggere”) che il “collega” rilascia con l’accento del risentito: “Questa è un’emergenza nazionale. Dobbiamo pensare a come bloccare le partenze”. In pratica, fa opposizione alla compagna per i compiti che non sa risolvere.
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