Intervista al candidato del centro destra alla guida della regione. “Mentre Emiliano è in campagna elettorale, si terrà l’ennesimo concorsone per migliaia di infermieri. Serve una figura terza in grado di gestire i rischi”
Roma. “Voglio il commissariamento della Puglia”, Raffaele Fitto la tocca piano. Certi toni, onorevole, non sono da lei. “La regione va commissariata. Se il governo ha esercitato i poteri sostitutivi, previsti dall’articolo 120 della Costituzione, per introdurre la doppia preferenza di genere, mi domando come possa restare a guardare in piena emergenza sanitaria”. In che senso? “Mentre Michele Emiliano e lo scienziato Lopalco sono in campagna elettorale, il 7 settembre si terrà l’ennesimo concorsone elettorale per assumere a tempo indeterminato oltre mille infermieri: decine di migliaia di persone affluiranno da tutto il paese. Serve una figura terza in grado di gestire una situazione potenzialmente disastrosa”. Ma in Puglia c’è un’emergenza Covid? “I numeri pugliesi, paragonati alle altre regioni meridionali, non sono positivi: siamo quelli con il più alto tasso di decessi e il minor numero di tamponi effettuati. Pensi che per conoscere i risultati del test servono in media undici giorni”.
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