Vittorio Sgarbi, penalisti, t-shirt. Così Salvini vuole trasformare l’udienza del 3 ottobre in una Pontida del sud
Non accerchieranno il tribunale, ma promettono tre giorni di “manifestazione del pensiero” dove il pensiero è che Matteo Salvini non debba essere processato. E da come la raccontano loro, i leghisti, il 3 ottobre, a Catania, l’arancino dovrebbe impanare di riso lo spadone di Alberto da Giussano, i costituzionalisti e Vittorio Sgarbi abbracciarsi tutti insieme (ma con mascherina) in difesa del Capitano che rischia “fino a quindici anni di carcere” e solo per avere “difeso la patria”, transennato i porti, lasciato in mare aperto i migranti della nave Open Arms, “ma con la complicità di Giuseppe Conte. Non andrebbe processato pure lui?”.
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