Roma. Se si tira in ballo financo Nilde Iotti, la questione si fa seria. È stato il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a rispolverare alcune dichiarazioni della prima presidente donna della Camera per sostenere le ragioni di chi non vede l’ora di appuntarsi sul petto la medaglia di un Parlamento in formato ‘slim’, composto di 400 deputati e 200 senatori.
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